Un nuovo metodo sperimentale per effettuare il tampone del coronavirus, già testato in Corea del Sud: direttamente in auto senza dover scendere o recarsi in ospedale. Si chiama Drive thru e chi deve sottoporsi a tampone, cioè chi è stato individuato dal servizio di Igiene Pubblica, sarà contattato dalla Asl e dovrà recarsi al posto indicato in auto.
Le persone, senza scendere dall’auto ma solo abbassando il finestrino, faranno il tampone grazie al personale preposto. Questa modalità serve a velocizzare le procedure e a ridurre il contatto tra operatore e cittadino ottimizzando, al contempo, l’utilizzo dei Dispositivi di protezione.
Il Drive thru è stato già sperimentato anche nella nostra Asl, a Badia Tedalda nei giorni scorsi, dove in poche ore sono state sottoposte a tampone circa 70 persone. Ecco dove, per il momento, verrà seguito:
- Grosseto città, dal 24 marzo
- Arezzo città, dal 24 marzo
- Siena, dal 25 marzo
- Valdarno, dal 26 marzo
- Valtiberina, dal 24 marzo
- Chianciano, dal 24 marzo
“Non si tratta di una modalità aperta a tutti – sottolinea il direttore generale D’Urso – ma saranno chiamati solo coloro che rispondono ai requisiti previsti. Riceveranno quindi comunicazione dalla Asl e l’invito a presentarsi nei luoghi individuati”. Nelle altre località il numero totale dei tamponi richiesti sono ancora pochi per poter attuare questa modalità.