Attualità

E' scontro sulla fusione dei distretti sanitari

Si riaccende lo scontro sull'accorpamento dei distretti sanitari dopo l'approvazione della delibera della Giunta regionale

Paola Vannini, assessore al sociale

Secondo la Giunta regionale che ha approvato lo schema proposto dall'assessore alla salute Stefania Saccardi, le zone distretto del sistema sanitario regionale si ridurrebbero da 34 a 26 comportando tra l'altro la nascita di un nuovo distretto unificato tra Arezzo, Casentino e Valtiberina. 

Ma nei territori è già partito lo scontro. "Questa impostazione non la condividiamo -ha dichiarato Paola Vannini, assessore alle politiche sociali del Comune di Sansepolcro - la decisione non è ancora ufficiale, ma la volontà è questa e noi ci opporremo con gli strumenti democratici di cui disponiamo. Valuteremo il tutto e non è assolutamente da escludere l'ipotesi di inoltrare ricorso contro un provvedimento che ci penalizza in maniera evidente".

Mentre da Bibbiena si attendono le reazioni del sindaco Bernardini, per adesso chiuso in un ufficiale silenzio, ma da sempre contrario all'ipotesi di fusione.

Intanto a parlare sono gli atti. Il sindaco di Volterra ha già presentato la richiesta di incontro urgente alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale per rappresentare la piena contrarietà alle decisioni assunte dalla Giunta in merito alla zonizzazione sociosanitaria e Sansepolcro e Bibbiena si sono subito accodate sottoscrivendo la richiesta insieme a molti altri comuni. 

Non c'è dubbio che la decisione farà discutere ed è destinata ad animare il dibattito politico delle prossime settimane.