Attualità

Il Cipe stanzia 63 milioni per rilanciare la FCU

Le risorse saranno impiegate per l'ammodernamento e messa in sicurezza dell’infrastruttura. Riapre il tratto Sansepolcro - Umbertide.

Sessantatré milioni di euro per sistemare la ex Fcu, la ferrovia che collega, tra le altre destinazioni, Sansepolcro a Perugia. Sono stati stanziati dal Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica.

Si è svolta questa mattina presso la sala giunta, alla presenza dei sindaci di Città di Castello, Sansepolcro, San Giustino e Umbertide, Luciano Bacchetta, Mauro Cornioli, Paolo Fratini, Marco Locchi, dei vice- sindaci di Sansepolcro, Luca Galli, di Città di Castello, Michele Bettarelli e di Umbertide, Maria Chiara Ferrazzano, del deputato, Walter Verini e del presidente dell’Associazione, “Il Mosaico”, Carlo Reali, la conferenza stampa sulla situazione e prospettive della ex-Fcu dopo l'approvazione da parte del Cipe dello stanziamento complessivo di 63 milioni per ripristino, ammodernamento e messa in sicurezza intera tratta ferroviaria.

"La ferrovia, il trasporto su ferro rappresenta da sempre per il nostro comprensorio uno snodo strategico, fondamentale per i collegamenti anche e soprattutto sotto il profilo sociale – hanno precisato i sindaci, Bacchetta, Cornioli, Fratini e Locchi - dopo il via libera al finanziamento di circa 63 milioni di euro si apre una fase nuova e speriamo definitiva per il rilancio e pieno funzionamento della ex-Fcu, in particolare con l’avvio il piu’ celere possibile, dei lavori di ripristino della tratta Sansepolcro-Città di Castello-Umbertide, interrotta dalla fine del 2015 con gravi disagi per utenti e pendolari dei nostri territori. Fare sistema e mettere in rete governo, parlamento, istituzioni di due regioni diverse, associazioni e comitati dei pendolari come abbiamo fatto oggi, ci consentirà di raggiungere obiettivi importanti per la collettività. Noi vigileremo affinchè tutto questo avvenga nel più breve tempo possibile”.