Era attesa ed è arrivata. La prima neve dell'anno ha toccato anche i rilievi tiberina ma con lievi spruzzate e qualche fiocco a valle. Nessun problema per adesso.
Molo più problematica si preannuncia invece la brusca discesa delle temperature prevista per i prossimi giorni. In particolare tra venerdì e sabato il termometro non dovrebbe salire oltre lo zero. Questo comporterà molti rischi per chi si mette alla guida. Il pericolo infatti è il ghiaccio, spesso poco visibile e nascosto, che in Casentino ha già fatto una vittima.
C'è preoccupazione anche tra gli agricoltori, tanto da spingere Confagricoltura ha lanciare un'allarme.
“Ancora non abbiamo registrato danni rilevanti ma se le temperature dovessero continuare a scendere, rispettando così le previsioni, i nostri uliveti potrebbero essere fortemente danneggiati.” E' quanto dichiarato da Gianluca Ghini, direttore di Confagricoltura Arezzo che commenta così la gelata che ha investito il territorio aretino.
Nella provincia di Arezzo si contano 12 mila ettari di uliveti con una produzione media annuale di 20 mila tonnellate di olive e 2.600 tonnellate di olio.
“Un anno che quindi rischierebbe di cominciare nel peggiore dei modi dopo un'annata già di per sé molto complicata a causa del ritorno della mosca olearia. Per tutta l'agricoltura aretina – conclude Ghini – il 2017 rappresenta un anno decisivo per il rilancio dei nostri prodotti dopo stagioni difficili dal punto di vista meteorologico. Ci auguriamo quindi che queste temperature si rialzino presto.”