Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:55 METEO:SANSEPOLCRO11°  QuiNews.net
Qui News valtiberina, Cronaca, Sport, Notizie Locali valtiberina
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Attualità mercoledì 07 luglio 2021 ore 12:33

Canto della Luce, "alleanza" tra Anghiari e Arezzo

Il Comune della Valtiberina entra ufficialmente nella Fondazione Guido d'Arezzo e lo fa con un concerto che si svolge al sorgere del sole



ANGHIARI — Presentato stamattina presso Villa Gennaioli ad Anghiari “Canor lucis”, il canto della luce, in programma per domenica 11 luglio ad Anghiari. L’evento, che mira a diventare una ricorrenza per tutto il territorio e non solo, avrà un assaggio del concerto sabato pomeriggio alle 18 nella stessa Villa Gennaioli con piccolo rinfresco e saluto delle autorità locali.

Domenica 11 luglio invece al sorgere del sole in cima allo stradone di Anghiari (oggi chiamato Corso Matteotti, ma storicamente conosciuto come Ruga di San Martino dagli anghiaresi e per questa occasione è stato negli ultimi anni ribattezzato la Via del Sole per sottolineare appunto la particolarità dell'alba in questi giorni di estate) ci sarà il concerto vero e proprio con il direttore Luca Benucci (tra l'altro Primo corno del Maggio Musicale Fiorentino) e alcuni Italian Brass Ensemble che è formata da alcuni solisti sempre del Maggio Musicale Fiorentino.

Il concerto inizierà al sorgere del sole (più o meno 5,30 del mattino) e accompagnerà l'ascesa del sole per durare più o meno mezz'ora. L’orchestra si posizionerà nella parte alta della strada mentre il pubblico siederà a terra su dei cuscini godendosi lo spettacolo a ingresso gratuito.

L'Ensemble è formato prevalentemente da musicisti dell'Orchestra Maggio Musicale Fiorentino e negli anni si è distinto per la qualità e originalità delle proposte artistiche. Gli artisti che animano questo gruppo, hanno avuto il privilegio di suonare con i più grandi direttori contemporanei, tra i quali Seiji Ozawa, Riccardo Muti, Daniel Baremboim, Carlo Maria Giulini, M.W.Chung, Semion Bichkof, Giuseppe Sinopoli, Gustavo Dudamel e da oltre 20 anni sono stati plasmati nel suono e nello stile dal loro direttore principale Zubin Mehta.

Ensemble in residence del Festival Internazionale Italian Brass Week ha collaborato con artisti come Stefano Bollani, Allen Vizzutti, Joe Alessi, Rex Richardson, Jens Lindemann, Petra Magoni, partecipando come gruppo invitato a festival internazionali in Italia tra cui anche il concerto per il G8 in Abruzzo. Il loro repertorio spazia dal Classico, all'originale per questa formazione, dedicando però anche tempo per progetti speciali con artisti di diversa estrazione musicale prevedendo arrangiamenti esclusivi che donano al gruppo la sua originalità. Direttore Luca Benucci, primo corno del Maggio Musicale Fiorentino.

“Questa collaborazione- afferma Lorenzo Cinatti, direttore della Fondazione Guido D’Arezzo - con il comune di Anghiari segna l'inizio di una nuova sfida per la Fondazione Guido d'Arezzo, quella di diventare punto di riferimento per le istituzioni locali della provincia per pianificare attività coordinate e condivise. Anghiari è il primo Comune che aderisce alla Fondazione e siamo certi che altri lo faranno. Questo concerto all'alba segna quindi anche l'alba di nuove e proficue sinergie in campo culturale per tutta la provincia d'Arezzo”.

“Un evento importante per Anghiari che entrerà nella Fondazione come socio istituzionale, un evento strategico perché si guarda al territorio aretino, in particolare la Valtiberina dove ricopre un ruolo importante. - afferma il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri. Inoltre quest’anno ricorre la quarta edizione della via del sole, lo scorso anno fu simbolica perchè legata alla pandemia: di solito si faceva una camminata dalla croce, simbolo del borgo di Anghiari, dove la leggenda vuole che San Francesco piantò questa croce che è poi di fronte l’eremo di Monte Casale. Questo gioco tra la croce dell’eremo e quella di Anghiari ha creato la infrastruttura della strada del Tarlati che va a Sansepolcro e due volte l’anno, in maggio e in luglio, il sole si allinea allo stradone dando un’immagine di colori molto suggestiva che richiama molte persone ogni anno a riversarsi in strada alle prime luci dell’alba. Quest’anno avremmo un concerto che sia di buon auspicio per far si che la ricorrenza si tramuti un evento culturale per il paese e per questo ringrazio la Fondazione e tutti i partner”.

“In qualità di presidente della Commissione Cultura e Turismo, sono lieta di rappresentare il Comune di Arezzo - afferma Ilaria Pugi.  Questo di oggi è un doppio appuntamento poiché sancisce sia l’adesione del Comune di Anghiari alla Fondazione che la presentazione di questo bellissimo evento, il primo di una lunga serie. Il rapporto di collaborazione che si è creato tra il nostro Comune e quello di Anghiari, realtà annoverata fra i borghi più belli d'Italia, è molto importante ed altrettanto strategico è il ruolo della Fondazione Guido d'Arezzo che garantisce tali sinergie fra gli Enti, al contrario di prima, che senza Fondazione erano sporadici e poco strutturati. E’ doveroso ringraziare anche la Banca di Anghiari e Stia per l'ospitalità nella bella sede di Villa Gennaioli e il direttore Fabio Pecorari per la sua disponibilità. Una banca storica, due comuni virtuosi e la Fondazione Guido d’Arezzo renderanno il tutto sicuramente foriero di prossime collaborazioni di successo, dove la bellezza dei luoghi si coniugherà con la bravura degli artisti".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno