Covid, giornata nera a Pieve, allarme del sindaco

PIEVE SANTO STEFANO — "Chi era con me ha notato che venivo di continuo raggiunto da nuove notifiche di contagi, trasformando questa giornata di sole nella peggior giornata della nostra Comunità nella battaglia contro il Covid-19".

A scrivere così è il sindaco di Pieve Santo Stefano, Claudio Marcelli, che con un post sulla pagina Facebook del Comune "striglia" i suoi concittadini.

Solo oggi, fino alle 15,30, i nuovi casi sono stati ben 12, per un totale di 29 positivi. 

"Quindi ci sono 15 nuclei familiari in quarantena in attesa del decorso - continua Marcelli - Concittadini, cosa ne pensate? Siamo un Comune di poco più di 3000 persone".

Il sindaco ha ricordato che sono in distribuzione le mascherine a tutti i cittadini, lui stesso questa mattina era in supporto ai volontari della proloco. 

"Se ci sono persone che non le hanno ricevute, perché assenti al proprio domicilio o perché non raggiunti, vi chiedo di segnalarlo. Comunque, voglio ricordare che nel nostro Comune, fin dall’inizio, le mascherine non sono mai mancate. - precisa il sindaco -Concittadini, c’è bisogno di una veloce presa di coscienza della situazione, non è rinviabile a domani come non è vero che riguarda gli altri, riguarda ognuno di noi. Domani arriveranno nuovi referti di tanti altri tamponi. La speranza è che si interrompa velocemente questo trend. Se così non fosse significa che ci stiamo incamminando verso nuove restrizioni, nuovi sacrifici ai quali può seguire una crisi economica senza precedenti".

E' un appello accorato, quello di Marcelli, che richiama tutta la cittadinanza di Pieve alla massima attenzione. Non più rinviabile.