Spettacoli giovedì 21 luglio 2016 ore 14:23
Kilowatt Festival la serata finale dei Visionari

Serata finale dei Visionari con “Fa'fanine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro”, spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia
SANSEPOLCRO — Venerdì 22 luglio terza e ultima serata dedicata agli spettacoli scelti dai Visionari.
Si comincia, dopo le repliche di Bartolini e di Michael De Cock, con Körper che in “Aestethica – esercizio 1”(Teatro alla Misericordia ore 20.45)
presenterà la messa in danza delle ossessioni al tempo dei social
network. Su un tappeto di suoni, tra passerelle per concorsi di bellezza
e "confessionali" da reality show, sei danzatori offrono una sarcastica
riflessione sul culto dell'immagine.
Giuliano Scarpinato metterà in scena in “Fa'fafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro” (Auditorium Santa Chiara, ore 22, 10)
il tema delicato della definizione di identità sessuale nell'infanzia,
in modo molto diretto, ma assolutamente plausibile e poetico,
contraddicendo una regola non scritta del teatro ragazzi: mai
rappresentare una sessualità fuori dalla norma.
Con questo spettacolo Giuliano Scarpinato, attore, regista e drammaturgo, ha vinto il Premio Scenario Infanzia e il Premio Infogiovani - Festival Internazionale del Teatro di Lugano.
Sulla spiaggia di Kilowatt, dopo la diffusione sonora della poesia di Mariangela Gualtieri, Glen Çaçi danzatore, coreografo, musicista di origine albanese, reporter di guerra, coinvolgerà tutta la piazza in “Tutorial”, un maxi karaoke danzante, con balli tradizionali provenienti da tutto il mondo, un viaggio nell’identità culturale e nel senso di appartenenza. Tutorial è un rito di integrazione al contrario che propone la danza come punto d'unione e di divertimento (Piazza Torre di Berta, ore 22,05).
L'ultimo spettacolo scelto dai Visionari è il riflessivo e toccante “Perfetto indefinito”(Teatro alla Misericordia ore 23.10) della compagnia Dehors / Audela, centrato
sulla vita e sull'opera di Claude Cahun, un’artista controversa e
perseguitata a causa della sua omosessualità e delle sue origini
ebraiche.
Ultimo appuntamento anche per "Prospettiva Rock",
progetto curato da .Paco Mengozzi che ha selezionato, tramite bando
pubblico, 6 band o singoli musicisti, senza limiti di età, di qualsiasi
genere musicale ai quali sono stati forniti 10 giorni continuativi di
formazione residenziale e che ha permesso a giovani gruppi di suonare
con docenti di livello nazionale e internazionale quali Drigo (Negrita), Guglielmo Ridolfo Gagliano (Negrita), Franco Li Causi (Litfiba), Finaz (Bandabardò), Stefano Cerisoli, Fabrizio Simoncioni, Ginevra Di Marco.
Questa sera, alle ore 00,00 Stefano Cerisoli, chitarrista
e produttore di artisti indipendenti come Andrea Chimenti, Irene
Grandi, Negrita, Francesco Renga, Irene Fornaciari, Marco Masini, Patty
Pravo suonerà con Anonima Noire.
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