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Attualità lunedì 01 agosto 2016 ore 10:37
L'Azione Cattolica al Serming Arsenale della Pace
Inizia la settimana di volontariato per i ragazzi di Sansepolcro, in collaborazione con l’associazione Massimo Canosci
SANSEPOLCRO — Da oggi al 7 agosto, i ragazzi del Gruppo di Azione Cattolica di Sansepolcro, in collaborazione con l'associazione Massimo Canosci, saranno protagonisti di una settimana di volontariato presso la struttura del Sermig - Arsenale della Pace di Torino.
Questa realtà, pensata e gestita da più di 50 anni da Ernesto Olivero, è il frutto della trasformazione di un arsenale della seconda guerra mondiale in un arsenale di pace, con lo scopo di accogliere e assistere i più poveri, restituire un sogno ai disperati e aiutare, attraverso varie missioni umanitarie, le situazioni di guerra nel mondo. In tutto ciò, un ruolo fondamentale ce l'hanno i giovani volontari, più di 6000 fino ad oggi, ospitati all'arsenale per vivere e condividere la vita della comunità attraverso attività di laboratorio, esperienze e volontariato.
"Questa è l'esperienza che abbiamo proposto ai nostri giovani come conclusione del percorso educativo vissuto quest'anno. Siamo convinti che solo vivendo da vicino esperienze di questo tipo, si possa riuscire a far crescere dentro tutti noi un sentimento propositivo di gratuità e aiuto verso il prossimo. Già lo scorso anno abbiamo vissuto un'esperienza simile a Roma, a fianco della Caritas, del Centro il Chicco (accoglienza disabili) e del Centro Astalli (accoglienza Rifugiati Politici).
Un percorso proseguito, poi, al fianco delle realtà di Sansepolcro: il Centro anziani "San Lorenzo", il Centro disabili "Casa di Rosa" e il Centro Giovani de "Associazione il Timone", dove i nostri giovani hanno svolto diverse ore di volontariato. Ora siamo pronti a fare ancora un passo in più, il Sermig ci attende, non vediamo l'ora di sporcarci le mani!!" Così raccontano gli educatori del gruppo: Letizia Bernardini, Lorenzo Moretti, Catia Buzzichini, Marco Zanchi e Francesco Bartolo, che accompagneranno i giovani borghesi in questa interessante esperienza.
"Un grande grazie, infine, lo vorremmo dire alle aziende locali Buitoni, Aboca Erbe, Simply Market e Farmacia Cantucci che ci hanno donato generi alimentari e farmaceutici che doneremo alla struttura non appena saremo arrivati".
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