Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:SANSEPOLCRO10°17°  QuiNews.net
Qui News valtiberina, Cronaca, Sport, Notizie Locali valtiberina
mercoledì 29 ottobre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fiamme a Luxor: 60 italiani evacuati
Nave da crociera in fiamme a Luxor: 60 italiani evacuati

Politica giovedì 04 febbraio 2021 ore 15:16

Treni e passaggi ciclopedonali, i dubbi di Giunti

Il consigliere di Forza Italia torna sull'argomento della ferrovia, che è stato nuovamente sollevato da più parti negli ultimi giorni



SANSEPOLCRO — Nell'ultimo consiglio comunale di Sansepolcro, Tonino Giunti (Forza Italia) ha presentato un'interrogazione "per riaprire, dal momento che sono anni che non passa più un treno in quella linea, il passaggio a livello ciclopedonale di via del Regliarino che conduce verso le zone periferiche a Sud di Sansepolcro, una delle mete preferite per le passeggiate dei borghesi" dice Giunti. 

La risposta dell'assessore è stata negativa: il passaggio non può essere riattivato perché la chiusura é stata imposta dai vertici di FCU che sono i proprietari delle rotaie. Riaprire quel varco equivarrebbe a rinunciare ad una eventuale riattivazione del tratto di ferrovia fino alla stazione. 

"Accidenti che rischio ho fatto correre - commenta Giunti - Adesso che si parla della ferrovia sino ad Arezzo, di ripristinare quella sino a Perugia, e udite udite sino a Sulmona, con un treno ad idrogeno. Riaprire quel passaggio sarebbe stata dunque un'eresia. Ma allora ripensando, perché nel dopoguerra il tratto con Arezzo e Fossato di Vico è stato dismesso? Perché nel Piano Urbanistico Territoriale della Regione Umbria dei primi anni 80, la Regione chiamava quel tratto di linea fino a Sansepolcro " Metropolitana Regionale di superficie"? Perché la elettrificazione della ferrovia non è stata messa in funzione e le locomotive hanno funzionato ultimamente fino alla sospensione del servizio solo a gasolio? E poi perché la piastra logistica di Città di Castello é stata realizzata sul lato opposto della ferrovia rispetto alla E45?  - conclude Giunti - Quello che conta però è che tutti ora promettono queste nuove linee ferroviarie per Sansepolcro. Che dire, chi vivrà vedrà".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno